Io sono #UP - Percorsi personalizzati in favore di preadolescenti, adolescenti e giovani in condizione di disagio e delle loro famiglie.
A.S.S.T.
FASE I
VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE E DEFINIZIONE DEL PROGETTO INDIVIDUALIZZATO (PI)
Le A.S.S.T. individuano al proprio interno un referente aziendale della Misura e definiscono la composizione delle equipe di valutazione multidimensionale.
Sul territorio bergamasco sono presenti n° 14 equipe territoriali distrettuali, che dopo aver ricevuto la segnalazione da A.T.S. Bergamo, hanno il compito di effettuare la valutazione multidimensionale del destinatario e della sua famiglia.
Ogni equipe è formata dalle seguenti figure professionali:
- psicologo/psicoterapeuta
- assistente sociale
- educatore professionale
Il destinatario/famiglia sottoscrive la Domanda di accesso al contributo (allegati 1E-1F) e l’equipe, dopo la valutazione multidimensionale, definisce il Progetto Individualizzato-PI (allegato 1A), in base alle esigenze del destinatario.
All’interno del PI vengono definiti gli obiettivi, selezionati tra 4 macro aree:
- Potenziamento delle competenze sociali e relazionali per il rafforzamento dello sviluppo e dell’autonomia personale, della consapevolezza di sé e per il consolidamento del benessere emozionale
- Acquisizione del proprio ruolo nella famiglia nella fase di transizione verso l’età adulta
- Potenziamento delle competenze individuali per il percorso scolastico/formativo
- Valorizzazione delle abilità, acquisizione di consapevolezza e orientamento per la transizione scuola-lavoro
Ogni equipe individua tra gli operatori della ASST un Case Manager per ciascun destinatario in carico, al fine di assicurare il corretto svolgimento e monitoraggio del percorso in accordo con il giovane e/o la sua famiglia.
E’ prevista anche la sottoscrizione di un Patto di partecipazione (allegato 4) da parte del referente voucher dell’equipe e del destinatario/famiglia.
Il Case Manager (psicologo/psicoterapeuta, assistente sociale, educatore professionale) è punto di riferimento per il giovane e la famiglia e garantisce lungo tutto lo svolgimento del percorso la collaborazione con il Coordinatore di Percorso dell’ente erogatore, individuato dal destinatario/famiglia all’interno del PI. In particolare, il Case Manager orienta ed accompagna l’adolescente e la famiglia, monitorando il percorso ed i suoi esiti e raccordandosi con i diversi attori del sistema dei servizi per la buona riuscita degli interventi.
I componenti dell’equipe e il case manager assicurano la collaborazione nell’implementazione della misura e la condivisione di un costante flusso informativo nei confronti di A.T.S. Bergamo rispetto all’andamento dell’iniziativa e dei percorsi di competenza territoriale.
Ultimo aggiornamento: 29/04/2025