Misura B1 a sostegno delle persone a domicilio con disabilità gravissima - La domanda va presentata entro il 31 ottobre 202
Tipologia: Comunicato stampa
Il Direttore Sociosanitario di ATS Bergamo, dottor Giuseppe Matozzo, evidenzia come “la Misura B1, considerata di natura regionale a forte rilievo sanitario, realizzata attraverso le Agenzie di Tutela della Salute (ATS) e le Aziende SocioSanitarie Territoriali (ASST), è finalizzata a garantire la permanenza a domicilio e nel proprio contesto di vita delle persone con disabilità gravissima, assistiti dai loro familiari e/o caregiver”.
L’annualità FNA si realizza dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 sulla base delle risorse disponibili assegnate alle ATS. La domanda va presentata, entro e non oltre il 31/10/2022, tramite l’utilizzo dell’apposita modulistica corredata di tutta la documentazione prevista, al Servizio Territoriale di Valutazione Multidimensionale (STVM) presso l’ASST di residenza che, previa verifica della documentazione allegata e valutazione della persona, predispone il Progetto Individuale contenente tutti gli interventi sanitari, socio-sanitari e sociali, necessari per rispondere ai bisogni della persona. Anche le persone con disabilità gravissima che al 31/12/2021 risultano prese in carico con il precedente FNA devono presentare istanza entro il mese di marzo, confermando la volontà di aderire alla misura B1.
L’ASST verifica entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, l’ammissibilità formale dell’istanza procedendo, laddove necessario, alla richiesta di integrazioni.
ATS, accolte le domande validate dalle ASST, stabilisce in via definitiva l’ammissibilità alla misura e predispone l’elenco ordinato in base al valore ISEE tenuto conto della data di protocollazione dell’istanza, procedendo al riconoscimento del beneficio nel limite delle risorse disponibili. La dottoressa Elvira Schiavina, responsabile dell’Unità Operativa di ATS che si occupa della misura, ricorda che “l’elenco è aggiornato mensilmente con riconoscimento del Buono dal primo giorno del mese successivo all’ammissione dell’istanza. Le persone ammesse al beneficio, dopo l’inserimento negli elenchi mensili da parte di ATS, riceveranno comunicazione dell’avvio della presa in carico dall’équipe territoriale dell’ASST di riferimento”.
Destinatari della misura sono le persone al domicilio in condizione di disabilità gravissima: beneficiarie dell’indennità di accompagnamento (legge n.18/1980 e successive modifiche/integrazioni con L. 508/1988), oppure definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del DPCM n. 159/2013 e a cui è riconosciuta la rispettiva indennità; residenti in Lombardia; di qualsiasi età; per le quali sia verificata almeno una delle condizioni elencate nel Decreto interministeriale FNA anno 2016 (art. 2, comma 2); con ISEE sociosanitario fino a € 50.000,00 se adulti o anziani ed ISEE ordinario fino a € 65.000,00 se minorenni, in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente) ai fini dell’accesso alla misura B1.
Le persone con gravissima disabilità in carico ad altri servizi, interventi e misure di carattere sociosanitario incompatibili con la Misura B1 potranno presentare domanda dalla data di effettiva dimissione; così come il soggetto dimesso da struttura sanitaria, sociosanitaria o sociale che rientra a domicilio potrà presentare la domanda alla Misura dalla data di effettiva dimissione.
Il contributo economico corrisposto mensilmente, da 650 euro sino a 1.300 euro in base alle specifiche condizioni di gravissima disabilità e dell’organizzazione dell’assistenza, è riconosciuto per le cure fornite dal caregiver familiare e/o a titolo di concorso alle spese sostenute per il personale di assistenza regolarmente impiegato.
Inoltre, ai beneficiari della misura, l’ASST della residenza dell’assistito, a seguito di valutazione multidimensionale e della stesura del Progetto Individuale, può riconoscere un voucher sociosanitario mensile quale titolo d'acquisto, non in denaro, da utilizzare esclusivamente per prestazioni di assistenza sociosanitaria da parte di Erogatori Accreditati e a contratto con l'ATS fino ad un massimo di euro 460,00 a favore di persone adulte o anziane e fino a un massimo di euro 600,00 a favore di minori, finalizzato al miglioramento della qualità della vita delle persone e delle loro famiglie.
A favore di studenti minori e maggiorenni, frequentanti la scuola secondaria di secondo grado, sarà possibile riconoscere un voucher mensile fino ad un massimo di euro 350,00 per promuovere e sostenere l’inclusione finalizzato al rafforzamento degli interventi di assistenza domiciliare integrata (ADI) già attivi.
Alle persone disabili gravissime che presentano bisogni di particolare intensità in quanto dipendenti da tecnologia assistiva (ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa, o alimentazione solo parenterale attraverso catetere venoso centrale, o situazioni di particolare gravità e di intensità, con necessità di assistenza continuativa e motivata e valutata dalla ASST) il voucher sociosanitario alto profilo mensile ha un valore massimo di euro 1.650, per prestazioni infermieristiche e/o educative.
L’erogazione del Buono Misura B1 può essere compatibile con alcuni altri interventi o servizi.
Al sito web di ATS https://www.ats-bg.it/misura-b1 si possono trovare ulteriori informazioni e la documentazione utile per la presentazione della domanda di accesso alla misura presso l’ASST di residenza.
Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa ATS Bergamo
Ultimo aggiornamento: 04/03/2025