Residenzialità per minori con gravissima disabilità

ATS Bergamo sostiene, insieme agli enti accreditati della Regione Lombardia, un percorso dedicato ai minori con necessità di sostegni intensivo che necessitano di assistenza continua (Vedi negli Allegati la DGR n. 1152/2019 Interventi a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili ai sensi della DGR 116/2013: quarto provvedimento attuativo - stbilizzazione della misura "Residenzialità minori disabili gravissimi" prevista dalla DGR 7769/2018)
Si tratta di bambini e ragazzi che, a causa delle loro condizioni cliniche e delle gravi compromissioni motorie, sensoriali, intellettive o comportamentali, non possono essere adeguatamente assistiti in ospedale o al domicilio. Per loro è previsto un accoglimento in strutture residenziali specializzate, con cure intensive e presenza infermieristica garantita 24 ore su 24.
Oltre al sostegno continuativo, la misura può essere attivata anche per periodi temporanei di supporto o sollievo alle famiglie.
La misura è destinata a minori in condizioni di stabilità clinica che richiedono trattamenti intensivi e un’assistenza sanitaria e tutelare costante, giorno e notte.
La richiesta deve essere presentata dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale all’ATS di residenza del minore (Vedi ALLEGATO)
La valutazione viene effettuata da un’équipe multidisciplinare coordinata da ATS, che può comprendere:
- UONPIA
- Servizi sociali ospedalieri
- Pediatri di famiglia o medici di medicina generale
- Servizi territoriali dell’ASST
- Servizi sociali comunali o d’ambito
In Lombardia, gli enti accreditati che offrono questa tipologia di accoglienza sono:
- R.S.D. “Villa S. Maria” – Tavernerio (Como)
- C.S.S. “Casa di Gabri” – Rodero (Como)
- C.S.S. “TAU” – Arcene (Bergamo)
- C.S.S. “La Casa di l’Abilità” – Milano
- R.S.D. “Casa Amoris Laetitia” – Bergamo
Ufficio Disabilità
E-mail: servizio.disabili@ats-bg.it
Mappa interattiva
Responsabile della pubblicazione: Dipartimento PIPSS
Ultimo aggiornamento: 12/09/2025