Istruzioni per la compilazione della Comunicazione DM 388/03
Che cosa è il Primo soccorso nei Luoghi di Lavoro?
Premessa
Prima di procedere con la Comunicazione prevista dall'art.1 comma 2 del D.M. 388/2003 è opportuno che il Legale Rappresentante dell'Azienda verifichi di aver attuato quanto previsto dalla legge:
A) aver collocato nei locali di lavoro, o nelle immediate adiacenze, una idonea Cassetta di Pronto Soccorso.
B) aver garantito nei locali di lavoro o nelle immediate adiacenze la presenza di un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema di emergenza del Servizio Sanitario Nazionale (118) consistente in: telefono fisso, telefono cellulare, altro...
C) aver designato (ai sensi del D.Lgs 81/08) un numero adeguato di lavoratori incaricati delle misure di Primo Soccorso.
D) aver provveduto (ai sensi del D.Lgs 81/08) a formare tutti i lavoratori addetti al Primo Soccorso mediante un apposito Corso di Formazione.
Istruzioni per la compilazione
Per redigere la comunicazione servono questi dati:
1. Cognome e nome del Legale Rappresentante
2. Nome della Ditta
3. Indirizzo della sede operativa o legale
4. Telefono e un indirizzo di posta elettronica (e-mail)
5. Descrizione sintetica dell'attività
6. Voce di tariffa Inail (leggi la nota a)
7. Numero totale di addetti
8. Tipo di organizzazione del lavoro: giornata, 2 o 3 turni
9. Categoria di appartenenza (leggi la nota b)
10. Numero dei lavoratori incaricati delle misure di Primo soccorso (leggi la nota c)
Inoltre chiediamo l'autorizzazione ad usare l'indirizzo di posta elettronica della Ditta per l'eventuale invio di comunicazioni a carattere esclusivamente tecnico e di servizio, riguardanti ad esempio leggi, regolamenti o novità interessanti nel campo della Sicurezza del Lavoro.
Dopo aver confermato la comunicazione cliccando sul pulsante "invia" verrà visualizzato un modulo di ricevuta, che dovrà essere stampato e conservato; riceverete entro pochi minuti un messaggio di posta elettronica, anch'esso da stampare e conservare.
A quel punto la comunicazione sarà stata effettuata con successo. Se non avrete ricevuto il messaggio e-mail di conferma vi preghiamo di inviarci un avviso all'indirizzo segreteria.uoc.psal@ats-bg.it
Se nel corso del tempo si modifica qualche dato è sufficiente inviare un messaggio di rettifica in posta elettronica all'indirizzo segreteria.uoc.psal@ats-bg.it
Note ed esempi
(a) La voce di tariffa è quella indicata nel modulo per la dichiarazione delle retribuzioni inviato dall'Inail ad ogni azienda per l'autoliquidazione dei premi (nella figura di esempio, il numero di quattro cifre da comunicare all'interno del campo 9 cerchiato in verde). Si deve comunicare una sola voce di tariffa: quella con indice più elevato.
Modulo per la dichiarazione delle retribuzioni
Le aziende agricole che non hanno una voce di tariffa Inail possono indicare il codice 1100 (lavorazioni meccanico-agricole, indice di inabilità 10,84).
(b) La categoria è individuata sulla base dell'art. 1 comma 1 del D.M. 388/03 (consultabile alla sezione allegati, a fondo pagina).
La categoria più rappresentata è la AII: comprende ogni azienda con più di 5 lavoratori riconducibili ad un gruppo di tariffa con indice di frequenza di infortunio superiore a 4.
Per identificare la categoria bisogna prima individuare il gruppo di tariffa: è utile ricordare che, ad esempio, la voce di tariffa 3110 rientra nel gruppo di tariffa 3100, la voce 6291 rientra nel gruppo 6200, la voce 7370 rientra nel gruppo 7300; tuttavia nella compilazione dovrete indicare la voce e non il gruppo.
Consultate la tabella nei "documenti correlati" per una rapida classificazione
(c) Le normative attuali non definiscono il numero "adeguato" di lavoratori da inserire nelle squadre di Primo Soccorso. Tuttavia le Linee Guida Nazionali consigliano un addetto per turno (anche durante la notte) ogni 30 dipendenti (in aziende non a rischio di incidente rilevante) ed al tempo stesso ritengono indispensabile garantire la presenza minima di almeno due soccorritori per coprire l'eventualità che l'infortunato sia uno dei soccorritori stessi.
Se tutto è chiaro consulta il link, nella sezione apposita, per raggiungere la pagina per l'inserimento dei dati
Documenti correlati:
- ATS Bergamo: Nota Informativa per le Aziende
- Documento "Primi indirizzi applicativi" del Coordinamento Interregionale
- Allegati 3 e 4 del DM 388/03
- Testo del DM 388/03
- ATS Bergamo: Focus sull’indagine territoriale - l’esperienza del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’ ATS di Bergamo
- Primo Soccorso nei luoghi di lavoro
Responsabile della pubblicazione: Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria
Ultimo aggiornamento: 28/03/2025