DIRETTIVA MACCHINE E REQUISITI DI SICUREZZA DELLE ATTREZZATURE

Le macchine e le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono rispondere a determinati requisiti di sicurezza. Tali requisiti dipendono dalla data di immissione sul mercato italiano della macchina o attrezzatura.
Nello specifico le macchine immesse sul mercato in Italia prima del 21/09/1996 e messe a disposizione dei lavoratori, devono rispettare i requisiti generali di sicurezza previsti dall’Allegato V del D.Lgs. 81/2008. Le macchine o attrezzature di lavoro immesse sul mercato dopo il 21/09/1996 devono essere conformi ai requisiti di sicurezza del D.P.R. 24 luglio 1996, n. 459 (normativa di recepimento della prima Direttiva 98/37/CE denominata “direttiva macchine”) e successivamente dopo il 06/03/2010 al Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 17 (recepimento della vigente Direttiva 2006/42/CE, la cosiddetta “nuova Direttiva Macchine”).

Il 29/06/2023 la norma di riferimento per le macchine e attrezzature di lavoro è stata nuovamente aggiornata con la pubblicazione del nuovo regolamento (UE) 2023/1230, che andrà a sostituire la direttiva macchine 2006/42/CE nel gennaio 2027. Tale regolamento, quale atto legislativo dell’Unione europea sarà direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

In sostanza tutte le macchine immesse sul mercato dopo il 21/09/1996 devono:

  • essere conformi ai requisiti di sicurezza
  • essere corredate da dichiarazione di conformità CE
  • avere la marcatura CE (compresi anche i componenti di sicurezza delle macchine secondo il nuovo regolamento (UE) 2023/1230)
  • essere accompagnate da un libretto di uso e manutenzione nella lingua dell’utilizzatore.

Approfondimenti - consultabili nella sezione links, a fondo pagina:

  • Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 17
  • Regolamento (UE) 2023/1230

Responsabile della pubblicazione: Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria

Ultimo aggiornamento: 28/03/2025