PREVENZIONE DELLE AGGRESSIONI VERSO OPERATORI DELLA SANITA’

Tipologia: Comunicato stampa

Bergamo, 11 marzo 2023 – Domani 12 marzo ricorre la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari.

 

ATS Bergamo ritiene che favorire il buon esito dei momenti di incontro nei differenti contesti in cui operano i propri dipendenti, sia il punto di partenza per creare un’alleanza tra le persone, nel rispetto dei reciproci ruoli.

 

Tuttavia, gli episodi di violenza nei confronti degli operatori avvengono ancora e comprendono aggressioni verbali, minacce, intimidazioni e violenze fisiche, punibili come reati. Da qui il progetto PEGASO-S (Prevenzione e Gestione delle Aggressioni Sugli Operatori della Sanità) dell’ATS di Bergamo, che nasce proprio dall’esigenza di strutturare percorsi di conoscenza e gestione del fenomeno, iniziando dalla prevenzione.

 

Infatti, essere in grado di individuare i primi segnali di malessere da parte dell’interlocutore può generare delle azioni in grado di evitare il crescendo verso un episodio di aggressione, tra cui:

  • espressione verbale di rabbia e paraverbale di alterazione del tono della voce;
  • espressione non verbale come gesti e sguardi minacciosi, sudorazione e tensione muscolare;
  • sospetto uso di stupefacenti o consumo di alcol;
  • assunzione di atteggiamenti troppo confidenziali e/o approcci impropri.

 

L’operatore dispone inoltre di alcuni strumenti in grado di prevenire episodi di violenza, tra cui:

  • presentarsi con nome e qualifica professionale;
  • mantenere un atteggiamento calmo e premuroso;
  • essere paziente e disponibile all’ascolto, senza spostare il discorso su altri temi;
  • fornire spiegazioni oggettive e comprensibili;
  • se richiesto di parlare con uno specifico operatore, accettare facendo in modo che altri operatori possano all’occorrenza intervenire;
  • prestare attenzione all’ingresso nelle stanze, evitando che l’interlocutore si frapponga tra l’operatore e la via di fuga;
  • modulare la distanza, mantenendosi ad almeno 1,5 metri.

 

In casi estremi, è fondamentale segnalare immediatamente l’accaduto al proprio responsabile e, se previsto, compilare il modulo di segnalazione evento avverso, per consentire di attivare le specifiche procedure a tutela della persona coinvolta.

 

ATS ha predisposto un Decalogo dei suggerimenti per gli utenti, utili a prevenire situazioni di conflitto:

 

  1. Verificare gli orari di apertura dell’ufficio/sportello di Vostro interesse.
  2. In caso di presenza di altri utenti, controllare se vi sono dei dispositivi che regolano l’accesso (necessità di prenotazione, biglietto salva coda, display, ecc.).
  3. Attendere pazientemente il proprio turno, consapevoli che l’operatore sarà a disposizione appena possibile.
  4. In caso di urgenze, rappresentate all’operatore il vostro problema/malessere.
  5. Cercare di rappresentare la propria richiesta all’operatore nella maniera più chiara possibile.
  6. Preparare in anticipo eventuale documentazione da presentare a corredo della vostra richiesta all’operatore.
  7. Chiedere all’operatore di ripetere se il suo messaggio non risulti chiaro.
  8. Pensare all’operatore come un prezioso alleato. Vi offrirà il suo aiuto per cercare di gestire al meglio la vostra richiesta!
  9. L’operatore svolgerà meglio il suo lavoro se avrete un rapporto all’insegna della cortesia e del dialogo!
  10. Se la soluzione che vi verrà indicata non è soddisfacente, ricordarsi che l’operatore deve seguire regole e normative che stabiliscono cosa può fare per Voi!

 

Se i primi punti del decalogo riguardano esclusivamente le attività aperte al pubblico, i punti successivi riguardano anche i soggetti destinatari della vigilanza o dei controlli da parte degli operatori ATS previsti dalla normativa vigente.

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 04/03/2025