“Chi non fuma vince”, il fumetto che insegna ai giovanissimi a star lontani dalle sigarette - Una proposta di ATS Bergamo in collaborazione con l’associazione Cancro Primo Aiuto

Tipologia: Comunicato stampa

Bergamo, 21 gennaio 2020 – Fumare fa male, molto male, ed è meglio imparare fin da piccoli a star lontani dal fumo, anche perché l’età in cui si comincia a tenere in bocca una sigaretta si abbassa sempre di più: quasi la metà dei 15enni dichiara di aver fumato almeno una volta. Per combattere questo vizio così l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo in collaborazione con l’Associazione Cancro Primo Aiuto e l’Ufficio scolastico provinciale ha presentato questa mattina il fumetto “Chi non fuma vince”. Stampato in 20.000 copie, verrà distribuito agli alunni e alle alunne delle classi quinte delle scuole primarie della provincia di Bergamo (13.000 copie) e presso l’aeroporto di Orio al Serio (5.000 copie).

 

“Abbiamo pensato a un fumetto per aiutare i ragazzi a capire, attraverso un racconto semplice, l’importanza di dire “no” al tabacco preferendo una vita sana – commenta il direttore generale di ATS Bergamo, Massimo Giupponi – Tramite la storia di Luca, un ragazzo come tanti, e una partita di calcio dall’esito non scontato, vogliamo trasmettere il messaggio che solo chi sceglie di non fumare vince la partita”.

 

“Il fumo è da sempre una delle modalità con cui sentirsi grandi e con cui rapportarsi ai coetanei per affermare la propria personalità, senza comprendere appieno la negatività di una simile scelta – aggiunge Carlo Tersalvi, direttore sanitario di ATS Bergamo – Sensibilizzare precocemente attraverso un fumetto una fascia di età particolare come quella di chi frequenta l’ultimo anno delle primarie permette di giocare d’anticipo con la prevenzione”.

 

“Il rapporto tra l’Ufficio Scolastico Territoriale e Ats Bergamo è consolidato da tempo per la promozione della salute nelle nostre scuole, di ogni ordine e grado, che ogni anno partecipano con convinzione a vari progetti dedicati anche alla prevenzione delle dipendenze che coinvolgono le giovani generazioni. In questa logica il fumetto “Chi non fuma vince” di ATS Bergamo, con la partecipazione di Cancro Primo Aiuto, rappresenta un’iniziativa importante per far dire ai ragazzi “No” al tabacco attraverso un’esperienza molto vicina al loro mondo, qual è una partita di calcio, dove facilmente possono identificarsi con i personaggi del racconto. Sono convinta che, dopo la lettura del fumetto, i bambini si faranno con maggiore determinazione ambasciatori anti-fumo presso le loro famiglie e i loro amici, rendendosi conto dell’importanza di uno stile di vita sano fin da piccoli, anche perché la sigaretta non va più di moda e chi non fuma è veramente smart, vincendo la partita di calcio e della vita!”. Così Patrizia Graziani, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo.

 

"La nostra esperienza ci insegna quanto sia importante una giusta prevenzione fin da piccoli - ha dichiarato l'amministratore delegato di Cancro Primo Aiuto, Flavio Ferrari - E questo fumetto vuole essere uno strumento utile agli insegnanti per aiutarli a educare migliaia di ragazzi a un corretto stile di vita".

Ultimo aggiornamento: 21/03/2025