A Bergamo dal 17 febbraio telesorveglianza diffusa e di medio termine su target a campione
Tipologia: Comunicato stampa
Bergamo, 18 febbraio 2021 – Ha preso il via ieri, mercoledì 17 febbraio, a Bergamo su un campione target della popolazione la telesorveglianza diffusa di medio termine. A spigarne i motivi è il direttore sanitario di ATS Bergamo Carlo Alberto Tersalvi: “Il fenomeno pandemico COVID 19 ha pesantemente colpito il territorio dell’ATS Bergamo, soprattutto nella “prima ondata” e, meno intensamente, nella seconda. Accanto alle criticità di carattere clinico-sanitario di immediata prossimità al momento dei contagi, emergono come importanti determinanti di salute nella popolazione colpita da COVID 19 le implicazioni di natura psico-emotiva e di impatto sugli stili di vita; ciò può determinare l'insorgenza o l'aggravamento di situazioni di fragilità”.
Per questo ATS intende ascoltare i cittadini della provincia di Bergamo, partendo proprio da quelle aree colpite più pesantemente e prima di altre (come Nembro, Alzano e i comuni della Val Seriana) per tracciare con il loro aiuto le situazioni di criticità e i fabbisogni su cui programmare i futuri indirizzi di Tutela di Salute.
"La sorveglianza sarà effettuata attraverso un piano personalizzato di contatti telefonici nell’arco di 14 giorni – entra nel dettaglio il dottor Tersalvi - I MMG sono stati informati dello specifico servizio preventivamente all’avvio dello stesso: a loro viene garantito in ogni momento l’accesso alla piattaforma informatica per visualizzare i contenuti relativi agli assistiti di propria competenza”.
Il servizio sarà erogato 7 giorni su 7, dalle ore 8.00 fino alle ore 20.00.
“E’ un progetto che si pone in continuità con l’iniziativa che a luglio e ad agosto ha coinvolto 25.000 cittadini della Valle Seriana nell’effettuazione dei test sierologici per individuare coloro che erano venuti in contatto con il virus e che intende fornire indicazioni sui nuovi bisogni che la pandemia ha fatto emergere”, conclude il dottor Tersalvi.
Responsabile della pubblicazione: Ufficio Stampa ATS Bergamo
Ultimo aggiornamento: 04/03/2025