MORBILLO

Il morbillo è una malattia infettiva esantematica altamente contagiosa causata da un virus che si trasmette per via aerea. 

Il virus è diffuso in tutto il mondo: è più frequente tra i bambini, ma può colpire anche gli adulti.

Il picco d’incidenza avviene verso la fine dell’inverno e a primavera.

Ciclicamente si registra un aumento dei casi, in particolare con coperture vaccinali basse.

Periodo di incubazione: 7-18 giorni (mediamente 10-14 giorni).

I sintomi sono: 

  • tosse 
  • raffreddore
  • congiuntivite
  • cefalea
  • mal di gola
  • malessere
  • febbre che diventa sempre più alta (fino a 39°C - 40,5°C)
  • eruzione cutanea maculo papulosa pruriginosa (esantema) che interessa il volto, il collo fino a estendersi su tutto il resto del corpo 
  • lesioni bianco-bluastre che possono comparire all’interno della bocca (macchie di Koplik).

Diagnosi: La diagnosi generalmente avviene tramite la clinica e attraverso la ricerca di anticorpi specifici nel siero.

Trasmissione: Il contagio avviene tramite le secrezioni nasali/faringee/goccioline respiratorie che si diffondono nell’aria. Il virus rimane nell’aria e sulle superfici infette fino a due ore. 

Il soggetto è contagioso da 1-2 giorni prima dell’inizio dei sintomi (3-5 giorni prima dell’inizio dell’esantema) fino a quattro giorni dopo la comparsa dell’esantema. 

Essendo il virus altamente diffusivo, durante il periodo di contagiosità il soggetto deve essere posto in isolamento.

Trattamento: Non esiste un trattamento antivirale specifico per il morbillo; la terapia è generalmente di supporto.

Complicanze: Le complicanze più gravi sono la polmonite, l’encefalite acuta, l’otite media, la laringo-tracheo-bronchite, la diarrea, la disidratazione, la cheratite, la trombocitopenia, e le convulsioni febbrili.

Prevenzione: Per prevenire il morbillo è disponibile un vaccino efficace e sicuro, in forma combinata con le componenti antirosolia e antiparotite (vaccino MPR) sia con le componenti antirosolia, antiparotite e antivaricella (MPRV). Essendo un vaccino vivo attenuato la vaccinazione non può essere effettuata negli individui con deficit immunitario e nelle donne in gravidanza e nelle persone con nota reazione allergica grave a una precedente dose o a uno dei componenti del vaccino.

Sorveglianza: In caso di esposizione a caso di morbillo, è prevista la sorveglianza sanitaria per 20 giorni dopo il contatto.

Approfondimenti:

Responsabile della pubblicazione: Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria

Ultimo aggiornamento: 25/04/2025