RIENTRO A SCUOLA IN SICUREZZA
La lotta al #coronavirus passa anche e soprattutto dalla #prevenzione. In quest’ottica l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo ha realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale un video dal titolo “Rientro a scuola in #sicurezza”, ideato e prodotto appositamente per le scuole di ogni ordine e grado. “Il progetto “Rientro a scuola in sicurezza” rappresenta una delle numerose azioni condivise fra l’Ufficio Scolastico Territoriale e l’Agenzia di Tutela della Salute per far arrivare a tutti gli istituti bergamaschi e, per il loro tramite, agli #studenti e alle #studentesse, un #messaggio molto chiaro sui comportamenti responsabili da tenere per prevenire l’infezione e rallentare la diffusione del virus – sottolinea Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo – Il video, in particolare, attraverso #immagini accattivanti e coinvolgenti, riassume semplici regole che riguardano il distanziamento fra le persone, l’evitare assembramenti e contatti fisici con i compagni, l’utilizzo della mascherina per la protezione del naso e della bocca, il lavaggio delle mani, l’uso del gel idroalcolico. Viene raccomandata l’importanza di restare a casa e parlare ai genitori se non ci si sente bene e si avvertono sintomi da infezioni respiratorie acute, febbre, tosse, raffreddore. Davvero è fondamentale la #collaborazione di tutti, perché solo insieme possiamo proteggerci”. “Come Agenzia di Tutela della Salute siamo da sempre impegnati sul fronte della #prevenzione: un’attività ancora più importante con la pandemia in corso. I dati delle ultime settimane evidenziano come il contagio avvenga sempre più in famiglia: per questo tramite la scuola ci rivolgiamo ai più giovani per tutelare i più “grandi” – aggiunge Massimo Giupponi, direttore generale di ATS Bergamo – Il video è stato realizzato internamente dal nostro ufficio comunicazione, per arrivare direttamente ai ragazzi, alle ragazze e alle loro famiglie tramite You Tube. Ma è anche in circolazione su whatsapp grazie alle numerose reti attive sul territorio. Contiamo quindi che passi di cellulare in cellulare per raggiungere quante più persone possibile”.
Ultimo aggiornamento: 18/03/2025