MATERIALI E OGGETTI DESTINATI A VENIRE A CONTATTO CON GLI ALIMENTI (MOCA)

Comunicazione prevista per gli stabilimenti che eseguono attività riguardanti i Materiali e Oggetti destinati a venire a Contatto con gli Alimenti (MOCA)

Secondo quanto previsto dall’articolo 6 del D.Lgs. n. 29 del 10/02/2017 , le aziende che producono, stampano, trasformano, assemblano, commercializzano, distribuiscono all’ingrosso o depositano MOCA sono tenute a comunicarlo all’autorità sanitaria territorialmente competente (ATS) per il territorio dove si trovano le sedi operative. Il questionario dovrà essere inviato via PEC all’ATS Bergamo all’indirizzo: protocollo@pec.ats-bg.it

Si considerano esenti dalla comunicazione le aziende che nel periodo ottobre 2016 – maggio 2017 hanno ricevuto e compilato il questionario relativo ai MOCA inviato dall’ATS Bergamo, in quanto le informazioni relative all’azienda stessa sono già state registrate dall’ATS. Si specifica che l’articolo 1 del Reg. CE 1935/2004 definisce quali categorie di prodotto identificabili come MOCA, che sono i materiali:

• destinati a essere messi a contatto con prodotti alimentari;
• che sono già a contatto con prodotti alimentari e sono destinati a tal fine;
• di cui si prevede ragionevolmente che possano essere messi a contatto con prodotti alimentari o che trasferiscano i propri componenti ai prodotti alimentari nelle condizioni d’impiego normali o prevedibili.

Invece non vengono considerati MOCA:

• i materiali e gli oggetti forniti come oggetti di antiquariato;
• i materiali di ricopertura o di rivestimento, come i materiali che rivestono le croste dei formaggi, le preparazioni di carni o la frutta, che fanno parte dei prodotti alimentari e possono quindi essere consumati con i medesimi;
• gli impianti fissi pubblici o privati di approvvigionamento idrico.

Documenti consultabili alla sezione allegati, a fondo pagina: 

• Note per la compilazione del modello MOCA 
• Modello per compilazione domanda