Fondo Caregiver familiare
Programma Operativo Regionale in attuazione della L.R. 23/2022 “Caregiver Famigliare”
Annualità 2022 Esercizio 2023 - DDGR nn. XI/7605 del 23/12/2022 e XI/7799 DEL 23/01/2023
Con le D.D.G.R. n. XI/7605 del 23/12/2022 e XI/7799 del 23/01/203, Regione Lombardia ha approvato il Programma Operativo regionale di attuazione della L.R. 23/2022 a sostegno dei caregiver familiari di persone con disabilità gravissima e grave, mediante le seguenti iniziative:
- rimborso spese relative a interventi che favoriscano la sostituzione del lavoro di cura del caregiver familiare;
- voucher per interventi di formazione/addestramento per percorsi di sostegno e addestramento al caregiver familiare nell’attività di cura,
come successivamente meglio definite e in ogni caso entro i limiti delle risorse assegnate.
Con l’approvazione della Legge Regionale n. 23 del 30 novembre 2022 “Caregiver familiare” (BURL n. 48 del 02 dicembre 2022) si è realizzato il percorso intrapreso per il riconoscimento giuridico della figura del caregiver familiare, nelle more della definizione a livello statale. Regione Lombardia da sempre ha valorizzato e sostenuto il caregiver familiare dando corso – negli anni e con diverse programmazioni - alla stabilizzazione di misure a sostegno di questa preziosa risorsa. Anche l’istituzione del “Fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare”, il cd “Fondo caregiver” ha permesso di rinforzare il percorso sviluppato e sostenuto da Regione Lombardia, volto a garantire la continuità degli interventi a sostegno di chi si prende cura delle persone in condizioni di disabilità gravissima e grave.
Il bilancio complessivo per l’esercizio 2023 delle risorse destinato al Fondo Caregiver familiare è pari a € 3.958.600,86, per il 50% alla disabilità gravissima e per il 50% alla disabilità grave.
Il programma di sostegno ai caregiver familiari di persone con gravissima e grave disabilità è realizzata attraverso le Agenzie di Tutela della Salute (ATS) e le Aziende SocioSanitarie Territoriali (ASST).
DESTINATARI:
I destinatari dei supporti/strumenti previsti da questo provvedimento sono i caregiver familiari, come definiti dall’art 1, comma 255, della legge 27 dicembre 2017, n. 205: “la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell'altra parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto, di un familiare o di un affine entro il secondo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sè, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata, o sia titolare di indennità di accompagnamento.” direttamente coinvolto in modo continuativo e responsabile nel lavoro di cura in conformità con l'art. 1 della lr 23/2022.
I beneficiari sono:
1. le persone con disabilità gravissima (ai sensi del DM 2016):
➢ a domicilio
➢ con assistenza fornita dal solo caregiver familiare come indicato nel progetto individuale
➢ Prioritariamente non in carico a:
✓ Misura B1;
✓ servizi semiresidenziali sanitarie, sociosanitarie o sociali (ad es. regime semiresidenziale di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza, riabilitazione in diurno continuo, CDD, CDI, CSE, presa in carico con Sperimentazioni riabilitazione minori disabili in regime diurno. …).
2. le persone con disabilità grave (accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992
ovvero beneficiarie dell’indennità di accompagnamento)
➢ a domicilio
➢ con assistenza fornita dal solo caregiver familiare come indicato nel progetto individuale
➢ Prioritariamente non in carico a:
✓ Misura B2;
✓ servizi semiresidenziali sanitarie, sociosanitarie o sociali (ad es. regime semiresidenziale di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza, riabilitazione in diurno continuo, CDD, CDI, CSE, presa in carico con Sperimentazioni riabilitazione minori disabili in regime diurno. …).
SOSTEGNI
Al beneficiario può essere riconosciuto un importo fino ad un max di € 1.200,00/annui per l’attivazione dei seguenti sostegni:
A. rimborso spese relative a interventi che favoriscano la sostituzione del lavoro di cura del caregiver familiare.
Sono ammesse le spese relative a:
➢ intervento domiciliare da parte di servizi forniti da enti qualificati nel settore dell'assistenza domiciliare. Si tratta di interventi complementari a quelli già attivi (extra piano di intervento);
➢intervento residenziale extrafamiliare ovvero soggiorno temporaneo in unità d’offerta residenziale o comunque in grado di dare una risposta adeguata ed appropriata ai bisogni e alle esigenze della persona (enti qualificati).
Non sono ammesse le spese relative a:
- compartecipazione agli interventi di assistenza domiciliare già attivi (es. SAD comunale);
- interventi di natura sociosanitaria.
Per ottenere tale rimborso è necessario presentare idonea documentazione fiscale (fattura/ricevuta) comprovante la spesa sostenuta. Sono riconosciute le spese relative ad interventi forniti dal 01/01/2023 al 31/12/2023.
Questo sostegno può essere attivato a favore delle persone con disabilità gravissima e delle persone con disabilità grave.
B. voucher per interventi di formazione/addestramento per percorsi di sostegno e addestramento al caregiver familiare nell’attività di cura.
Si tratta di interventi di sostegno alle competenze del caregiver familiare e di supporto nella gestione del familiare nel contesto domestico e del carico di cura (es. organizzazione e gestione funzionale degli spazi abitativi della persona fragile, valutazione del bisogno e/o addestramento al corretto utilizzo degli ausili, addestramento alla movimentazione in sicurezza nei passaggi posturali, addestramento nei compiti di assistenza e cura dell'igiene e dell'alimentazione, sviluppo di competenze relazionali e adattive rispetto ai comportamenti problema del congiunto ecc...).
Questi interventi sono forniti da enti erogatori di servizi sociali e sociosanitari in relazione alla natura dell'intervento, enti privati di assistenza che presentino i necessari requisiti e che hanno risposto a manifestazione di interesse di Ambiti/ATS su misure similari o sulla misura specifica.
Le figure professionali previste sono: OSS, Infermiere, fisioterapista, psicologo, educatore sulla base di un piano di intervento esplicitato.
Gli interventi previsti possono essere erogati dal 01/01/2023 al 31/12/2023: non possono essere riconosciuti – e quindi remunerati – interventi forniti al di fuori del periodo sopra indicato.
Tale sostegno può essere attivato a favore delle sole persone con disabilità grave
I sostegni a favore della disabilità gravissima sono gestiti dalle ATS in collaborazione con le ASST territorialmente competenti, mentre quelle a favore della disabilità grave sono gestiti dagli Ambiti Territoriali Sociali in collaborazione con i Comuni, secondo le modalità definite dall’Ambito. È lasciata all’Ambito, sulla base delle proprie esigenze territoriali, la facoltà di individuare uno o più sostegni da attivare e le relative risorse da destinare
MODALITA’ DI ACCESSO E VALUTAZIONE:
Ai fini della valutazione per l’accesso, per le persone non in carico alla Misura B1 o alla Misura B2 e con i requisiti definiti al punto “beneficiari”, sarà necessario presentare apposita domanda d’accesso secondo le modalità previste:
• per le persone con disabilità gravissima presso l’ASST di residenza, che provvederà ad inviare l’esito alla ATS di competenza;
• per le persona con disabilità grave presso il Comune di residenza che provvederà ad inviare l’esito all’Ambito di competenza.
Non dovranno presentare istanza ai fini dell’attivazione dei sostegni:
• le persone in carico e quelle ammesse e non finanziate (ossia in lista di attesa) alle Misure previste dal FNA 2022 esercizio 2023 (Misura B1 e Misura B2);
• le persone in carico a altri servizi territoriali: in questo caso è necessario che nell’ambito del Progetto Individuale sia prevista l’attivazione di uno o più sostegni.
MODALITÀ DI EROGAZIONE:
Il riconoscimento del sostegno a favore della persona:
- con disabilità gravissima è in capo alla ATS che, verificato l’esito della valutazione della ASST, predispone entro il 31/01/2024 una graduatoria tenuto conto delle priorità sopraindicate e della data dell’esito di valutazione, procedendo all’erogazione delle risorse entro il mese di febbraio 2024;
- con disabilità grave è in capo all’Ambito Territoriale che, verificato l’esito della valutazione del Comune, ordina in una graduatoria gli esiti delle valutazioni effettuate tenuto conto delle priorità sopraindicate e della data dell’esito di valutazione.
Gli Ambiti Territoriali sono i soggetti attuatori degli interventi previsti per la disabilità grave e non autosufficienza nel presente Programma Operativo e provvedono ad individuare le modalità di attuazione più idonee. e secondo le modalità e tempistiche individuate dallo stesso Ambito.
Tutte le informazioni sono contenute nella normativa di riferimento e nella modulistica allegate alla presente notizia.
SC Misure e Reti per la Famiglia e i suoi componenti fragili - ATS Bergamo
Recapiti: mail: segreteria.intpromreti@ats-bg.it
(Si chiede cortesemente di indicare nell'oggetto della mail la Misura per cui si sta scrivendo)
Tel.: 035.385310 – 035.385139
Ultimo aggiornamento: 27/03/2025