Dimissioni protette
La dimissione protetta con garanzia di continuità assistenziale, rappresenta un irrinunciabile elemento di qualità del servizio fornito, che consente di ridurre i disagi ai pazienti e ai loro familiari.
Al riguardo, l’ATS di Bergamo ha promosso l’integrazione funzionale di interventi sanitari e sociosanitari attraverso il raccordo tra i soggetti che erogano cure territoriali, ospedaliere e di assistenza sociosanitaria della continuità delle cure, nonché dell’accompagnamento delle persone nelle diverse fasi di fragilità.
Con loro è stata condivisa la declinazione di un percorso di dimissioni protette finalizzato ad assicurare alla persona la continuità assistenziale attraverso la presa in carico integrata. Tale approccio consente di garantire le stesse opportunità di accompagnamento alla persona fragile sul territorio provinciale, declinando le funzioni, le responsabilità e gli ambiti di competenza di tutti i soggetti coinvolti.
Lo scopo è quello di promuovere un sistema organizzativo e operativo integrato, al fine di assicurare alla persona la continuità assistenziale attraverso la presa in carico, garantendo al paziente le stesse opportunità sul territorio provinciale, delineando le funzioni, le responsabilità e gli ambiti di competenza di tutti i soggetti coinvolti.
Ogni Ente ha istituito un proprio specifico servizio o ha individuato un professionista (es. Centrale Dimissione Protetta, Centro Servizi, Care/Case Manager) finalizzato a coordinare e garantire gli interventi connessi al secondo livello di complessità e intensità dei bisogni rilevati.
L’elenco dei “Referenti operativi per le dimissioni protette” allegato di seguito, viene mantenuto aggiornato dalla ATS di Bergamo.
Ultimo aggiornamento: 04/03/2025