ASSISTENZA ODONTOIATRICA – CRITERI CLINICI

Hanno diritto all’assistenza odontoiatrica:

  • soggetti appartenenti alla fascia d'età dai 0 ai 16 anni

  • donne in gravidanza

Nell'odontoiatria infantile, i LEA devono farsi carico di potenziare la prevenzione, oltre che ottimizzare gli interventi terapeutici. Le patologie orali pediatriche che oggi risultano avere importanza e che, se tenute sotto controllo nei primi 16 anni di vita, possono ridurre in modo significativo la spesa sanitaria negli anni futuri, oltre che mantenere la salute orale, sono:

  • la carie dentale in soggetti a rischio

  • le parodontiti aggressive

  • le alterazioni morfologico-funzionali dei mascellari

  • le patologie delle mucose orali a rischio per cancerognicità 
     

LEA odontoiatrici nel periodo evolutivo devono essere forniti ai soggetti appartenenti alla fascia d'età dai 0 ai 16 anni, considerati a rischio e cioè con un alto numero di elementi dentari decidui persi o sede di processi cariosi (indice dmft/DMFT>1), e comprendono le seguenti prestazioni, note per l’efficacia in soggetti in permuta dentaria:

  • igiene orale professionale;

  • applicazione di vernici cario-protettive e/o di sigillanti

  • terapia riabilitativa delle lesioni cariose della dentatura decidua con tecniche restaurative provvisorie o minimali

  • terapia delle lesioni dei denti permanenti

  • estrazione dei denti decidui con polpa compromessa e applicazione di mantenitori di spazio

LEA devono farsi carico delle terapie odontoiatriche  complete dei soggetti con labiopalato- schisi o affetti da malformazioni cranio-facciali congenite. Dovranno essere sottoposti a trattamento ortopedico ortodontico i soggetti in fase dinamica di crescita che presentino gravi alterazioni dei rapporti intermascellari tali da pregiudicare una corretta funzionalità dell’apparato masticatorio e/o della crescita  facciale. Inoltre è inserito nei LEA il controllo delle patologie dento - parodontali della gravida. Indipendentemente dall’età a tutti i soggetti affetti da patologie delle mucose orali che non guariscono spontaneamente entro 14 giorni dalla comparsa dei primi segni e sintomi va assicurata la valutazione iniziale e il relativo follow up, se necessario, al fine della prevenzione del carcinoma intra-orale e di altre gravi patologie, come da raccomandazione dell’O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità)

L'accertamento del criterio clinico che determina l'erogabilità di una prestazione con il SSR è a carico del prescrittore che stila l'impegnativa; questo però non esclude che la struttura, al momento della prenotazione, debba verificare attentamente la documentazione in possesso dell'assistito e, se necessario, conservarne copia.  Il diritto ad accedere alle prestazioni odontoiatriche in regime di SSR non coincide automaticamente con il diritto all'esenzione, per cui si deve accertare prima il diritto all'erogazione delle prestazioni in regime di SSR e, di seguito, accertare il diritto ad un'eventuale esenzione dal ticket. In nessun caso i criteri clinici possono essere autocertificati dall'assistito.

Alcune esenzioni per patologia che non prevedono un elenco dei codici delle prestazioni esenti (es. cod. 048) danno diritto a ricevere prestazioni odontoiatriche in regime di SSR (accesso alle prestazioni). L'esenzione dal ticket in questi soggetti non è automatica ma deve essere confermata dalla certificazione del Medico curante, che appone il codice di esenzione nello spazio riservato della ricetta. In questo caso le prestazioni sono esenti da ticket solo se correlabili alla patologia che ha determinato l’esenzione.

ASSISTENZA ODONTOIATRICA – CRITERI CLINICI CHE DANNO DIRITTO ALLE PRESTAZIONI  

  • Esiti di Trattamenti radianti nel distretto cervico facciale

  • Malattie rare per quanto correlato alla patologia primaria

  • Pazienti con dipendenza da sostanze stupefacenti psicotrope e da alcool

  • Pazienti in attesa di trapianto o Trapiantati

  • Precancerosi delle mucose orali

  • Soggetti nati con condizioni di gravi deficit fisici sensoriali e neuropsichici

  • Soggetti affetti da Patologie cardio vascolari gravi

  • Soggetti affetti da Patologie della coagulazione o in terapia anticoagulante

  • Soggetti affetti da Neoplasie sistemiche

  • Soggetti affetti da Infezione HIV

  • Soggetti affetti da Patologie autoimmuni gravi

  • Soggetti affetti da Insufficienza renale cronica

  • Soggetti affetti da Cirrosi o Epatopatia cronica attiva

  • Soggetti affetti da Epilessia

  • Soggetti affetti da Patologie psichiatriche gravi 

  • Soggetti affetti da Diabete

  • Soggetti che non possono usufruire di cure convenzionali (affetti da gravi atrofie dei mascellari -  portatori di deficit anatomici conseguenti a perdita di tessuti mollo e/o duri per neoplasie o traumi)

Ultimo aggiornamento: 28/03/2025