ASSISTENZA NEI PAESI DELL'UE, DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO E DELLA SVIZZERA / ASSISTENZA SANITARIA TRANSFRONTALIERA

Gli assistiti che si spostano all'interno degli Stati della Unione Europea, della Svizzera, dello Spazio Economico Europeo per un temporaneo soggiorno ( turismo, lavoro, studio, ecc.) usufruiscono dell'assistenza (a parita' di condizione con i cittadini dello Stato in cui si recano) con la Tessera TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia - retro della Tessera Sanitaria Nazionale. Eccezione: la Svizzera ha recentemente comunicato che, non avendo aderito al Regolamento UE che estendeva l’assistenza sanitaria anche ai cittadini di paesi terzi, non accetta la TEAM dei cittadini stranieri extracomunitari (nota Regione Lombardia del 26.7.2022).  Coloro che non fossero ancora in possesso della Tessera TEAM, o che non ne fossero più in possesso, potranno recarsi presso il Presidio Territoriale dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di competenza il quale rilascerà il "Certificato provvisorio sostitutivo tessera europea di assicurazione malattia". La tessera TEAM assicura le cure medicalmente necessarie nello Stato Estero in forma diretta; in caso di necessita' l'assistito dovra' presentare la TEAM alla struttura erogatrice della prestazione sanitaria o al Medico prescrittore di esami o farmaci. Eventuali ticket (forme di partecipazione alla spesa) previsti nei singoli Paesi rimangono a carico dell’assistito. Si precisa che in alcuni casi (per esempio in Francia) il ticket, in particolare in caso di ricovero, può anche essere di notevole entità:

Maggiori informazioni sui singoli Paesi possono essere reperite nella seguente pagina del sito della Commissione Europea. Qualora l'assistito debba pagare la prestazione (perche' non in possesso della Team o perche' per qualche motivo non gli sia stata riconosciuta o per esempio perche' ha avuto una prestazione da un Medico privato), al rientro in Italia, potra' fare domanda di rimborso al Presidio Territoriale dell'Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di competenza che a sua volta inviera' la richiesta all'Istituzione estera che comunichera' l'eventuale rimborso spettante. Le limitazioni per l'utilizzo della TEAM sono le seguenti:

  • il carattere temporale (il soggiorno non deve essere superiore ai tre mesi, unica eccezione prevista per gli studenti, in tale specifico caso l'utilizzo della Team e' consentito per la durata degli studi);
  • l'impossibilita' di recarsi all'estero al fine di ricevere cure. Anche i cittadini stranieri in possesso della TEAM italiana possono utilizzarla per recarsi in un Paese dell'Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda, Liechtenstein) e in Svizzera. In casi differenti dal temporaneo soggiorno l'assistenza e' garantita con specifici formulari che vengono rilasciati dall'ATS congiuntamente con gli enti eventualmente interessati come di seguito indicato:
    • S1 (ex E106): per i lavoratori distaccati (oltre i tre mesi, fino a tre mesi e' sufficiente la TEAM) previa acquisizione, per il primo anno del modello A1 rilasciato dall'Istituto previdenziale inps,inpdap,ecc - del lavoratore (ulteriore documentazione e' richiesta per gli anni successivi al primo).
    • S1 (ex E019): per i familiari residenti all'estero a carico di lavoratori in Italia.
    • S1 (ex E121): per i pensionati italiani che trasferiscono la residenza all'estero l'assistito deve presentare al proprio Presidio Territoriale dell'Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) il modello E121 compilato nella prima parte dal proprio Ente previdenziale, oppure altra certificazione attestante la propria pensione contributiva. La condizione di pensionato, e altre condizioni previste per il rilascio del modello, possono anche essere autocertificate mediante gli appositi modelli disponibili presso il Presidio Territoriale dell'Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST).

 

CURE TRANSFRONTALIERE NELL'UNIONE EUROPEA

Con il D.Lgs 38/2014 e' entrata in vigore una nuova normativa che prevede la possibilita' di recarsi in uno degli Stati dell'Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo  per ricevere cure; gli assistiti che vogliono usufruire di queste prestazioni devono presentare domanda - correlata di prescrizione specifica del proprio Medico curante - al Presidio Territoriale dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di competenza specificando struttura, luogo e tipologia di prestazione scelta. Si precisa che in caso di richiesta di prestazione che prevede il ricovero di almeno una notte (e per altre prestazioni specialistiche di particolare complessità) l'ASST dovra' verificare se la prestazione richiesta sia usufruibile in Italia in tempi adeguati; in tale caso la prestazione non potra' essere autorizzata.

La prestazione richiesta all'estero deve comunque essere compresa nei Livelli Essenziali di Assistenza garantiti nel nostro Paese. In caso di autorizzazione l'assistito dovra' anticipare il costo della cura che successivamente sara' rimborsata in base alle tariffe italiane.

Si allegano le domande di autorizzazione e di rimborso che dovranno essere presentate al competente Presidio Socio-Sanitario Territoriale dell'ASST. Per ulteriori informazioni è anche possibile rivolgersi al Dipartimento Cure Primarie - Settore Estero - tel. 035/385045 o 035/385048

Restano in vigore le disposizioni relative  alla possibilita' di usufruire di cure medicalmente necessarie durante temporanei soggiorni in ambito europeo con la Tessera Europea di Assicurazione Malattia e la normativa che prevede una specifica domanda, con proposta motivata di un medico specialista, per usufruire di cure non ottenibili in Italia presso Centri di Alta Specializzazione all'estero. Per ulteriori informazioni e' possibile consultare il portale del Ministero della Salute o le pagine dedicate del portale della Commissione Europea.

Responsabile della pubblicazione: Dipartimento Cure Primarie

Ultimo aggiornamento: 04/03/2025